domenica 30 settembre 2012

Il Signore è qui con noi


Quando fate il vostro lavoro, ogni tipo di lavoro, siate sinceri. Fatelo con Amore. Conoscete il proverbio  "  Lavorare è adorare ", no? Significa che, dovunque siate, qualunque cosa facciate, Dio è lì con voi. Se lavorate con la consapevolezza di servire il Divino, Lui si rivelerà. Si tratta di quanto Amore si mette in quello che si fa. Quando sedete in meditazione, siete pieni di amore. Quando state pregando, siete pieni di Amore. Ma poi, quando uscite, dov'è questo Amore? Lo lasciate nella stanza delle preghiere o lo riservate solo a quando meditate. Siate consapevoli che, anche se non lo sentite, il Divino è sempre con voi...

Sri Swami Vishwananda

giovedì 27 settembre 2012

Prendete come esempio la vita dei santi...

        Guruji partecipa al seva durante il workshop a Lanzarote. 
Un chiaro esempio per tutti noi.


Non siete voi che servite il Maestro, ma è il Maestro che serve voi, sempre. I Maestri non vengono qui per se stessi. Vengono per sollevare tutti voi. Quindi prendendo come esempio la vita dei santi, prendendo come esempio la vita dei grandi, impariamo molto. Impariamo come sviluppare l’Amore disinteressato, l’Amore incondizionato e l’umiltà.


martedì 25 settembre 2012

Di fronte al Satguru


Il sentimento, la gioia che  provate quando il Satguru è di fronte a voi, vi torna indietro. Perchè il Satguru non mostrerà mai questo sentimento, ma voi lo sentirete. Lui lo conosce, ma vuole che voi lo conosciate. Il Satguru ha già trovato Dio, ha già realizzato il Divino e vuole che anche voi lo realizziate. E' per questo che andate a cercarlo.

Sri Swami Vishwananda

venerdì 21 settembre 2012

Sri Radha, l'incarnazione della Bhakti

La pura devozione che Radha aveva per Krishna, anche se era separata da Lui, anche se era separata dall'Uno - era solo per insegnarci cosa significa la resa. In realtà Radha rappresenta tutti noi, la creazione, la manifestazione. Ad esempio, simboleggia l'Amore. Simboleggia il Bhav, il completo abbandono alla volontà di Dio. Ecco perchè si dice che Lei è l'unica vera devota  e tutti noi dobbiamo diventare come lei. La manifestazione del Signore stesso in Radharani è per mostrarci come amare incondizionatamente, come avere una fede tale che neppure una tempesta potrà sradicarci.




(rit) rādhe jaya jaya mādhava-dayite
gokula-taruṇī-maṇḍala-mahite

(1)
dāmodara-rati-vardhana-veśe
hari-niṣkuṭa-vṛndā-vipineśe

(2)
vṛṣabhānūdadhi-nava-śaśi-lekhe
lalitā-sakhi guṇa-ramita-viśākhe
Hare Krishna, Hare Krishna, Krishna Krishna Hare Hare
Hare Rama Hare Rama Rama Rama Hare Hare)

(3)
karuṇāḿ kuru mayi karuṇā-bharite
sanaka-sanātana-varṇita-carite
Hare Krishna, Hare Krishna, Krishna Krishna Hare Hare
Hare Rama Hare Rama Rama Rama Hare Hare

(1) rip.
dāmodara-rati-vardhana-veśe
hari-niṣkuṭa-vṛndā-vipineśe
Hare Krishna, Hare Krishna, Krishna Krishna Hare Hare
Hare Rama Hare Rama Rama Rama Hare Hare)



(rit) O Radha! O amata da Madhava! Tu che sei venerata da tutte le giovani donne di Gokula! Sia gloria a Te! Sia Gloria a Te! 

(1-3) Tu che ti vesti in modo tale da aumentare l'amore del Signore Damodara per te! O regina di Vrndavana, Che è la dimora del Signore Hari! O luna nuova sorta dall'oceano del Re Vrsabhanu! O amica di  Lalita! Tu che hai reso Visakha leale a te con le tue qualità di amicizia, gentilezza e fedeltà a  Krsna!  Tu  che sei piena di compassione! Tu le cui caratteristiche sono state descritte dai grandi saggi  Sanaka and Sanatana! O Radha, ti prego, abbi misericordia di me! 

giovedì 20 settembre 2012

La forza del Guru Mantra


Il mantra non è qualcosa che uno può prendere a destra o a sinistra. Quando un Maestro dà un mantra a qualcuno, automaticamente questa persona diventa discepolo di questo Maestro e Lui ha la responsabilità del cammino spirituale e del risveglio di questa persona. E' per questo che molti maestri  al''inizio non danno mantra così semplicemente, vi fanno pazientare per un certo periodo, poi, quando siete pronti, ve lo rivelano.(...) Il Guru Mantra è come un tesoro che dovete conservare molto gelosamente. Non potete cantarlo come volete. Nel Guru Mantra è infusa la forza del Maestro e quando lo si recita , si riceve, attraverso esso, la grazia del Guru. Per conservare l'energia che si trova nel mantra, deve essere recitato in silenzio, interiormente, senza che nessuno possa sentirlo.

Sri Swami Vishwananda

martedì 18 settembre 2012

Quello che pensano gli altri...



Sapete cosa ho notato? Che molte persone si danno pensiero di ciò che gli altri pensano di loro. In questo modo, non sarete mai liberi. Se pensate sempre “ Cosa sta pensando lui di me o cosa sta pensando lei di me?” Come potete essere liberi? La vostra mente è sempre occupata a pensare a quello che gli altri stanno pensando! Ma la vostra mente deve sempre essere impegnata con il Signore, con Dio. E' così che troverete la pace.
Non è lontana, sapete, è dentro di voi. Quando fate il primo passo attraverso la preghiera, attraverso il canto, il Divino correrà da voi.

Sri Swami Vishwananda


domenica 16 settembre 2012

Esiste qualcosa di più grande...


Esiste qualcosa di più grande e più puro rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l'anima, sussurra ai cuori e li unisce.
Il silenzio ci porta lontano da noi stessi, ci fa veleggiare nel firmamento dello spirito, ci avvicina al cielo;
ci fa sentire che il corpo è nulla più che una prigione, e questo mondo è un luogo d'esilio.

K. Gibran

sabato 15 settembre 2012

Una richiesta importante


Una cosa possiamo chiederGli - di purificare i nostri pensieri, di aiutarci ad andare al di là dei nostri pensieri e di aiutarci ad andare oltre la mente. Tutto qui. Quando siete andati al di là di questo, tutto sarà molto facile.(...) Il Signore ci dice  "Sì? Cosa posso fare per te?" E noi dobbiamo essere pronti a farGli la richiesta giusta.

Sri Swami Vishwananda

giovedì 13 settembre 2012

...e nel silenzio, riceverete tutto


Se state completamente in silenzio, se zittite la vostra mente, riceverete tutto. Non avrete neanche bisogno di chiedere. Riceverete, perchè il Signore è misericordioso. Lui è onniscente, allora pensate davvero di avere bisogno di chiedere? La maggior parte delle persone pensa che si deve sempre chiedere chiedere chiedere. Non finiamo mai di chiedere. Stiamo sempre chiedendo qualcosa "Dammi questo, dammi quello. Dammi questo e anche quello...". Avete ragione: si deve chiedere. Ma dobbiamo sapere davvero cosa chiedere.          

Sri Swami Vishwananda                    

mercoledì 12 settembre 2012

Controllate la mente con il silenzio...



Attraverso il silenzio, i pensieri scompariranno. Se il vostro pensiero è negativo e voi lo esprimete, tutto intorno a voi diventa negativo. Non ci sarà nulla di positivo. Ma se tenete dentro di voi questo pensiero, attraverso la preghiera e il silenzio interiore, esso scomparirà...Invece no, a voi piace così tanto esprimere voi stessi, esprimere i vostri pensieri. Potete anche farlo, ma prima dovete controllare ciò che pensate; solo allora potrete esprimerlo.

Sri Swami Vishwananda

domenica 9 settembre 2012

Quando il Signore arriverà...


C’era un santo dell’ Andhra Pradesh, nel Sud dell’India, chiamato Annamacharya. Il suo amore per Narayana era così grande che cominciò a camminare verso Tirupati, dove si dice che Narayana risiedesse quando si era incarnato come Venkateshwara. Il santo desiderava moltissimo vederlo, ma aveva un solo attaccamento: le scarpe che indossava. E quando volle salire verso il tempio, cadde. Si stava chiedendo perché questo fosse accaduto e pregò così tanto Narayana che Narayana disse “Lo sto sentendo, ma lasciamo che vada la Madre, lasciamo che vada Lakshmi a trovarlo sulla Terra”. Così Lakshmi andò sulla Terra, ma cambiò il suo aspetto e si trasformò in una vecchia signora. Arrivò dal santo e gli disse “Tu vuoi vedere il Signore, ma sei ancora attaccato alle tue scarpe. Toglitele e Lo vedrai. Lui è presente ovunque. Risiede in ogni pianta e in ogni pietra di questo posto.” Il santo pensò per un po', poi si tolse le scarpe e, nel momento in cui le tolse, vide luce dappertutto. Tutto si era trasformato in luce.
Se veramente abbiamo questo impulso a vedere il Signore, se abbiamo questa spinta a RealizzarLo, a sentirLo, Lui verrà da noi, ma se, quando arriva, vede che siamo, nello stesso tempo, ancora attaccati alle cose, non farà nulla.

venerdì 7 settembre 2012

Non concentratevi sulla paura!


Non concentratevi sulle vostre paure ed esse scompariranno. La paura è come qualcuno che non vi piace che viene a casa vostra: se suona alla vostra porta, lo lascerete entrare con gentilezza, non sarete sgarbati, ma non lo accoglierete nello stesso modo in cui accogliete chi amate. (...) Se avete l'invitato 'paura' a casa vostra e cominciate a dargli da mangiare, allora resterà con voi, crescerà e diventerà come vostro figlio, dopo di che sarà difficile lasciarlo andare.


Sri Swami Vishwananda

mercoledì 5 settembre 2012

Un piccolo reportage...


Si è svolto a Shree Peetha Nilaya, dal 27 agosto al 1 settembre, il secondo ritiro per studenti Atma Kriya con Ruchita.  

Il giorno della presentazione del corso, domenica, è cominciato nel migliore dei modi: il nostro amato Guruji, di ritorno da un viaggio, è intervenuto alle preghiere del mattino. Ma non solo: nel pomeriggio, ci ha invitato tutti, residenti e non, a condividere un ottimo the, una buonissima torta, e i suoi  sguardi e  sorrisi pieni d'amore che veramente ci hanno riscaldato l'anima e riempito il cuore di devozione.


Il piccolo gruppo delle partecipanti ha trascorso poi giorni molto intensi, pieni di cose belle e attività interessanti, che ci hanno aiutato a restare a lungo concentrati sul Divino e a godere dei suoi doni. Ecco un piccolo reportage dei giorni passati insieme....

Ogni giorno, di prima mattina,  puja a Mahavatar Babaji e  pratica guidata dell'AK, seguite dalla colazione fatta in silenzio. Ruchita infatti ha invitato le partecipanti a sperimentare il più possibile il silenzio, come mezzo per mantenere la mente concentrata sul Divino, senza perdere tempo in parole spesso inutili quanto dannose...Ed è stata un'esperienza molto, molto istruttiva!
Abbiamo trascorso il lunedì mattina approfondendo le tecniche e chiarendo i dubbi che inevitabilmente affiorano nel corso della pratica, mentre al pomeriggio Ruchita ci ha raccontato, come solo lei sa fare, la vita dei santi ortodossi. Appassionante,ma soprattutto molto edificante! Si riempie il cuore e la fede si rinforza... La sera cinema, con un bel film spirituale su Santa Faustina. Ma il bello doveva ancora venire...

Martedì infatti abbiamo visitato i luoghi di Sant'Ildegarda, la Santa medievale che con la sua intelligenza e la sua cultura seppe tenere testa a papi e imperatori, fustigando nelle sue prediche il clero avido di ricchezze...Ecco la Santa e la teca con le sue reliquie




Alla fine della visita, a cui la nostra insegnante ci aveva preparato raccontandoci la vita intensa della Santa, foto ricordo sotto lo sguardo benevolo di
Hildegard...




Poi, un dubbio...Ma non è che noi qua ci siamo già state?

Chissà...:))))

Mercoledì, giornata intera di silenzio, ma in compenso abbiamo partecipato al Babaji Yagna, entrando profondamente  nella sua energia dolce e forte nello stesso tempo, condotto da Tulsidas Ananda...



  ...che poi ci ha deliziato con un estemporaneo satsang in cui abbiamo imparato, fra le altre cose, come relazionarci con la nostra Ishtadev. Grazie Tulsidas!

E al pomeriggio, bhajan con Chatur che con la sua bella voce trasudante bhakti, ci ha fatto aprire bocca...ma  solo per invocare il Signore!


E' stato bello in quei giorni arrivare alle preghiere della sera con il cuore già pieno di quella devozione che si sviluppa naturalmente stando il più possibile concentrati sul Divino, ma la grazia di Guruji è sempre sovrabbondante: quella sera, dopo le preghiere, abbiamo avuto un interessante satsang con Satya Narayana Dasa, ripetutosi nei giorni successivi, e la presenza del nostro Amato lì con noi...


Giovedì, sessione Yoga con Ambika. Lei, bravissima, ci ha fatto fare Trikonasana, per sistemare la colonna vertebrale...


E una nuova Asana per sistemare tutto il resto....
SMILE-ASANA!!!

Nel  pomeriggio, Ruchita ci ha insegnato a fare le ghirlande per le Divinità. Ce l'abbiamo messa tutta...


Bello il risultato, vero?

Dopo la colazione di venerdì, Ruchita ci ha parlato dei Santi ortodossi  'stolti in Cristo'...ma quante sono le forme che può assumere l'amore per Dio?!?
E visto che la sera c'era il Darshan, il pomeriggio ci ha insegnato come mettere il sari, per essere più belle per il nostro Guruji :)))

Poi al sabato, chiusura del ritiro. Che dire? Abbiamo sperimentato cose importanti: il significato del silenzio, la possibilità di stare il più possibile concentrati sul Divino e la forza interiore che ne deriva, la gioia di stare nel Centro, vicino a Gurudeva e anche di stare fra di noi, con persone sullo stesso sentiero...Non sono cose da poco. Insieme alla gratitudine per i doni ricevuti, c'è già molta nostalgia...Grazie Swamiji e grazie Ruchita!



domenica 2 settembre 2012

Dalla mente al cuore


Dio  creò la mente e il cuore. Che bello! Creò tutto in modo perfetto nel corpo umano. Ma  la mente non esiste per renderci schiavi. Esiste per renderci capaci di capire di cosa abbiamo bisogno nella vita quotidiana. Qualunque cosa facciamo, dovunque siamo, la mente continua a lavorare, ad analizzare ogni cosa che riguarda il mondo esterno. Invece la mente deve essere completamente concentrata sulla strada che porta al cuore. Solo allora si troverà la strada dell'amore. Nel vostro cuore  grandi sono le fonti dell' amore, che aspettano di essere riversate nel mondo esterno, che attendono di rivelarsi. Ma affinchè questo amore si riveli, voi dovete veramente volerlo.

Sri Swami Vishwananda